ll progetto europeo FEDORA, finanziato all’interno del programma Horizon 2020 e coordinato dal gruppo di ricerca in Didattica della Fisica del Dipartimento di Fisica e Astronomia “Augusto Righi”, è stato inserito da CORDIS – servizio comunitario di informazione in materia di ricerca e sviluppo – fra quelli che si sono distinti nella proposta di un nuovo paradigma educativo.
FEDORA, che ha coinvolto più di 300 studenti delle scuole secondarie, 50 insegnanti, 40 ricercatori, nonché decisori politici, si è occupato della rigenerazione dell’ecosistema dell’apprendimento scientifico, sviluppando un modello orientato al futuro per consentire il pensiero creativo, la lungimiranza e la speranza attiva, come competenze necessarie nell’educazione scientifica formale e informale.
Il progetto ha portato alla definizione di una serie di design principles che hanno trovato applicazione nelle reti di open-schooling di Bologna, Helsinki e Oxford.Il Dipartimento di Matematica “F. Enriques” è stato coinvolto come terza parte dall’Università di Bologna e la Prof.ssa Laura Branchetti, membro del team bolognese, ha ricevuto un incarico personale per il Working Package sull’interdisciplinarietà.